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Psicologo a Genova e Chiavari

Psicologo Psicoterapeuta a Genova e Chiavari 

 

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La timidezza è una forma di paura molto diffusa. Molti di noi si preoccupano prima di incontrare persone nuove ma tale preoccupazione sparisce quando realizziamo che siamo in grado di affrontare la situazione, magari divertendoci anche. Anche la fobia è una paura .Tutti noi abbiamo delle paure, (da quella dell’altezza a quella dei ragni), ma , nella maggior parte dei casi, non ci impediscono di riuscire a fare ciò che vogliamo. Una paura diventa una fobia quando ci impedisce di godere di alcune o molte attività.

 

Chi è affetto da Fobia Sociale prova una forte ansia in situazioni sociali che prevedono l’interazione con altre persone in quanto:

  • teme che gli altri lo critichino o lo giudichino
  • teme di fare qualcosa di imbarazzante

Esistono due tipi di Fobia Sociale

  • La Fobia Sociale Generalizzata

Quando la fobia è presente nella maggioranza delle situazioni sociali

  • La Fobia Sociale Specifica

Quando la fobia si presenta solo in alcune situazioni ben definite, come, ad esempio, presentare una relazione       sul posto di lavoro o conoscere una persona nuova

Quali sono i sintomi?

Possiamo individuare quattro aree nelle quale si concentrano i sintomi della Fobia Sociale.

Area del pensiero

  • attenzione focalizzata sulla situazione che dobbiamo affrontare
  • costante timore riguardo a ciò che penseranno gli altri
  • pensare che qualsiasi cosa faremo o diremo è sbagliata
  • convinzione di non essere in grado di affrontare la situazione
  • pensare di essere osservati da tutti
  • convinzione che gli altri non provino ansia in situazioni sociali
  • focalizzare la nostra attenzione sui nostri pensieri e sui sintomi della nostra ansia
  • pensare che quanto fatto in quella situazione è sbagliato
  • essere molto critici verso noi stessi

 

Area del comportamento

  • cercare di evitare la situazione
  • evitare il contatto oculare
  • cercare di non attirare l’attenzione
  • provare a nascondere le proprie difficoltà, ad esempio coprendosi le guance arrossite con le mani
  • scusarsi senza ragione
  • non dire “No” anche quando si dovrebbe

Aree delle sensazioni somatiche

  • tensione muscolare
  • nausea
  • disturbi intestinali
  • rossore
  • vampate di calore
  • tremori
  • balbettio
  • sudorazione
  • batticuore
  • gambe molli

Area delle emozioni e delle sensazioni

  • senso generale di agitazione e di preoccupazione all’avvicinarsi della sensazione temuta
  • ansia accentuata
  • sensazione di incapacità
  • sensazione di essere al centro dell’attenzione
  • sensazione di imbarazzo e/o vergogna
  • senso di sconfitta e tristezza al termine della situazione

 

Quali sono le cause della Fobia sociale?

Come per molti altri disturbi, anche nel caso della Fobia Sociale le cause sono molteplici e frutto dell’interazione tra le caratteristiche genetiche di una persona e dell’ambiente che lo circonda.

Le principali cause individuate sono le seguenti:

  • Temperamento inibito
  • Fattori educativi (genitori ansiosi o ipercritici; ostacoli alle esperienze di socializzazione; isolamento sociale familiare; educazione eccessivamente severa; abbandono e trascuratezza)
  • Apprendimento (Le paure spesso si “imparano”)

Quali sono i fattori di mantenimento della Fobia Sociale?

1. I nostri pensieri quando stiamo per affrontare una situazione sociale e siamo ansiosi.

Sono pensieri automatici sulla cui veridicità non abbiamo alcun dubbio nonostantel’assenza di prove a  loro sostegno. Alcuni esempi: appaio stupido; tutti penseranno che sono incapace/noioso…; perderò il controllo e la mia ansia sarà evidente; tutti mi guardano; Non ho mai niente da dire.

2. I comportamenti protettivi ossia tutti quei comportamenti che mettiamo in atto nel tentativo di sentirci più sicuri nelle situazioni sociali. Essi possono includere: assumere alcol per sentirsi più rilassati, evitare il contatto oculare, non raccontare niente di personale di noi stessi, parlare velocemente, mettere le mani davanti alla bocca, tenere le mani strette fra loro  ecc… I comportamenti protettivi in realtà non fanno altro che aumentare il rischio di rendere ancora più evidenti le nostre paure.

3. Ansia anticipatoria e “a posteriori”. Pensare e ripensare a una situazione sociale prima di affrontarla o dopo averla affrontata ci impedisce di gestirla al meglio e focalizza la nostra attenzione su nostri “insuccessi” passati. Ciò rafforza l’abitudine a controllarsi e a criticarsi eccessivamente.

Trattamento cognitivo comportamentale

La Fobia Sociale è strettamente correlata alla nostra rappresentazione di noi stessi, del mondo e delle persone che ci circondano. Lo scopo del trattamento cognitivo comportamentale è quello di modificare tale rappresentazioni.

In particolar modo ti verrà insegnato a :

  • controllare i sintomi fisici dell’ansia attraverso tecniche di rilassamento ed esercizi di respirazione
  • mettere in discussione e sconfiggere i pensieri disfunzionali e negativi che scatenano e    mantengono l’ansia sociale
  • affrontare le situazioni sociali che temi in modo graduale e sistematico

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